Mi piace lavorare all'uncinetto, ormai lo faccio da tanto tempo e riesco a gestire bene un lavoro. Ogni tanto però scovo qualche gomitolo di lana che mi ispira un lavoro ai ferri. Il problema è che a lavovare ai ferri sono decisamente scarsa, a parte i semplici punti dritto e rovescio non so fare nulla. E so lavorare solo s esi tratta di un lavoro semplice e lineare; non parlatemi di aumenti e diminuizioni perché non saprei da dove cominciare! Così, lo scorso anno, quando ho scovato nella mia merceria di fiducia un bel gomitolone azzurro melange, messo lì, nel cestone dei gomitoli in offerta, l'ho subito preso pensando proprio che sarebbe stato ottimo per un lavoro a maglia. E avevo anche le idee abbastanza chiare, realizzare uno scladacollo per Aurora. In fondo lo scaldacollo è un semplice rettangolo chiuso per il lato corto. In effetti sono riuscita a lavorarlo senza troppe difficoltà. Alla fine però non ho chiuso il lavoro perché, vuoi per il tempo perso per filarlo, vuoi per il clima che da noi anticipa la primavera molto presto, non era più adatto per essere indossato e quindi l'ho lasciato là, pronto per l'anno successivo. In autunno, appena è arrivato il freddo l'ho ripreso tra le mani e mi è balenata in testa un'idea: farne uno uguale per Lucia! Che idea insana! Perché lo scaldacollo fatto a schema libero una volta va bene, ma cercare di ripeterlo uguale, con gli stessi punti, per una che i punti li sa fare per puro caso e combinazione è un'impresa. Quindi, per realizzare questo lavoro piccolo piccolo ho impiegato un sacco di tempo e ho sfilato una enorme quantità di volte. Operazione questa di estrema difficoltà per me, perché non so riprendere il lavoro ai ferri se c'è un errore... Insomma una tragedia! E se pensate che alla fine i due scaldacollo siano venuti uguali, vi sbagliate, perché la differenza c'è, non si vede, ma vi assicuro che c'è. E non si tratta della leggera differenza di misura, perché quella è voluta, troppo facile.
Per un lavoro semplicissimo mi sono sentita come Penelope che filava e sfilava, ma con molta molta meno pazienza. Ecco qua la foto. Anche questa avrei voluta farla diversamente, volevo fare la foto degli scaldacollo indossati dalle piccole modelle di casa, ma tra una febbre e l'altra, una tosse o un raffreddore, ci ho rinunciato e ho fatto la foto solo a loro, prima che si sciupassero troppo (perché sono pronti da Natale, eh già!).
Alla prossima.
Alla prossima.