martedì 29 aprile 2014

Buona SIPL

Non sono impazzita e non ho dimenticato come si scrive in italiano.
Questa settimana appena cominciata è la Settimana Internazionale del Pannolino Lavabile! Yuppi!!!
Da noi molto poco sentita e pochissimo pubblicizzata, ma in paesi evoluti come l'Inghilterra è un vero evento. E non vi dico gli sconti dei vari negozi che vendono PL... Devo trattenermi, anche perché il parco pannolini di Aurora è bello e completo da un pezzo. L'anno scorso che eravamo all'inizio della nostra avventura pannolinara ne ho usufruito anche io, con grande soddisfazione.
Il motto per quest'anno è  PANNOLINI LAVABILI: TUTTO GUADAGNO!
Vi metto il link all'articolo dedicato su NonsoloCiripà alla SIPL2014, così chi vuole può approfondire.
Quindi, buona settimana del pannolino lavabile a tutti! 

lunedì 28 aprile 2014

Shampoo? No, cowash!

Questa sera ho provato il cowash. Cosa è il cowash? Un modo nuovo per lavarsi i capelli senza usare lo shampoo, ma utilizzando solo il balsamo (da qui il nome: conditioner only wash). Nel web è sulla bocca di tutti! Non siate increduli, vi assicuro che vale la pena provarlo. Dunque, la questione è semplice: servono un balsamo senza siliconi (bisogna leggere bene l'INCI, ovvero l'elenco degli ingredienti) e dello zucchero, possibilmente di canna. Se adesso vi state domandando quale sia l'utilità del cowash vi illumino prontamente. Si tratta di un sistema di lavaggio dei capelli e della cute più delicato rispetto a quando si utilizza lo shampoo ,che contiene tensioattivo più aggressivi; il cowash sfrutta il potere lavante del balsamo abbinato allo zucchero, che svolge invece la funzione di uno scrub leggero che purifica la cute. Il cowash è particolarmente indicato per chi lava molto di frequente i capelli o per chi li ha deboli e fragili. Basta prendere una tazzina da caffè e riempirla di balsamo (per capelli medio-lunghi) e aggiungere due cucchiaini di zucchero di canna e il gioco è fatto. Applicate sui capelli bagnati, ma ben strizzati, e massaggiate delicatamente. L'importante è risciacquare molto bene e abbondantemente. Io personalmente ho sciacquato i capelli esattamente come quando li lavo con lo shampoo e non ho avuto problemi. Alla fine i capelli risultano morbidi e setosi. Devo dire che appena finisco di asciugarli con il phon sembrano un po' pesanti, ma trascorsa una mezz'oretta si riprendono alla grande. Io sono soddisfatta e vi consiglio di provare. Secondo me è ottimo da alternare al solito shampoo. Io ho usato il balsamo Splend'Or al cocco, quello che vedete in foto: è privo di siliconi e anche molto economico (1 euro circa) e sul web è molto decantato. A me non  piace particolarmente il profumo, ma devo dire che non dura molto sui capelli e a me sta bene così. Provate e fatemi sapere, magari scrivendo qualche commento ogni tanto!
P.S. Mi raccomando, state attenti con la tazzina di caffè dentro la doccia e non fate come me che l'ho fatta letteralmente volare sul piatto doccia spaccandola a metà e rischiando il ferimento letale delle mie propaggini corporee inferiori. Ma a tal proposito porto a giustificazione di ciò il fatto che senza occhiali, dentro la doccia, non vedo un tubo ed è proprio il caso di dirlo. Quindi prudenza!

mercoledì 23 aprile 2014

Biscotti di banana

Ogni tanto ritornano! E ogni tanto torno pure io. 
Mi spiace lasciare orfano il blog per tanto tempo, ma riuscire a trovare un po' di tempo per scrivere è difficile. Specie negli ultimi mesi in cui ho cominciato a scrivere, diciamo più seriamente, per una rivista online. Magari non tutti lo sapete, così vi tengo informati. Se mi volete leggere mi tovate qui, su Voir, sezione viaggi con qualche incursione in cucina.
A proposito di cucina, i miei esperimenti continuano sempre, con risultati non sempre eccellenti. Poiché gli ultimi fine settimana sono stati un po' piovosi, in uno di questi mi sono dedicata a sperimentare una ricettina di biscotti light e salutisti. Ne esistono diverse versioni sul web, io ho girato un po' di siti, ma alla fine mi sono rifatta alla ricetta di Mammarum che potete trovare qui
Io ho utilizzato:
3 banane
200 g scarsi di fiocchi d'avena
un cucchiaio raso di olio extravergine di oliva
uva passa
una spolverata di cannella in polvere



Per prima cosa mettete a bagno l'uva passa per farla ammorbidire. Intanto schiacciate le tre banane, aggiungete l'olio e amalgamate con i fiocchi d'avena. Dopo averla sciacquata e strizzata aggiungete l'uva passa e la cannella. A questo punto fate delle palline e schiacciatele un po' riponendole sulla teglia. Io uso sempre la teglia foderata con la carta forno, il che evita che i biscotti si attacchino diventando un tutt'uno con la teglia. Mettete in forno già caldo (180°) e ventilato per circa 15 minuti. E attenti a non farli bruciare!
Et voilà! Biscotti buoni, facili e veloci pronti. Anche Royal A ha gradito. 
Inutile dirvi che l'unico in famiglia a lamentarsi è stato l'ingegner-marito. Ma, per quanto mi riguarda, può lamentarsi quanto gli pare. Questo passa il convento!