lunedì 22 dicembre 2014

Pensierini di Natale

Venerdì pomeriggio c'è stata la festicciola natalizia dell'asilo di Aurora. Ci siamo vestite tutte carine e siamo andate. I bimbi hanno indossato una tunichetta bianca e un cerchiettino argentato: sembravano degli angioletti. Sembravano, però! Perché tutti i genitori, in realtà, conoscono bene la natura demoniaca che si cela dietro quei teneri bambini di bianco vestiti. Dovevano fare un piccolo spettacolo, veramente piccolo, roba di due o tre minuti: consisteva nel recitare una brevissima poesia e nel cantare una canzoncina natalizia, tutti insieme. I più piccoli cominciano a rumoreggiare: non si vogliono staccare dalle mamme e dai papà. Ci cominciano a guardare con aria interrogativa della serie: "la mattina posso anche tollerarlo, ma il pomeriggio che cavolo ci facciamo a scuola?!?" 
Le maestre premono affinché i genitori gli lascino i piccoli e vadano via. A questo punto prende avvio un drammatico pianto generalizzato. Dietro front! Ci riprendiamo i bambini e ci spostiamo nella stanza dove dovranno "recitare". I più grandicelli sono già seduti tutti contenti. Arrivano i piccoli. La maestra di Aurora se la prende in braccio e se la porta fuori cercando di convincerla a lasciarmi due minuti per cantare. Io la vedo che mi guarda con una faccia mista tra la disperazione più assoluta e il totale disappunto per ciò che sta accadendo. I bambini intanto cominciano a recitare la breve poesia. Ma io sento Aurora fuori dalla porta che urla in preda alla disperazione. E nemmeno potevo muovermi, imbottigliata nel traffico di genitori pieni di macchine fotografiche e telecamere per immortalare questi momenti di gloria dei loro piccoli. Appena i bambini intonano la canzoncina vedo la maestra rientrare porgendomi Aurora urlante, dispiaciuta di non essere riuscita a convincerla a cantare. Il risultato è stato che alla fine dei tre minuti di recita la metà li ha trascorsi fuori urlando, l'altra metà tenendo il broncio per l'affronto subito. Per fortuna, con molta probabilità, negli anni  a venire non si ricorderà di quello che è successo. E speriamo che il prossimo Natale vada meglio!


Questi sono i pensierini natalizi che ho cucito per le maestre della scuola, che noi abbiamo iniziato all'utilizzo dei pannolini lavabili. Carini vero?

martedì 16 dicembre 2014

Addobbi

Nove giorni! Tra nove giorni saremo a Natale! Anzi quasi otto, data l'ora tarda in cui finalmente riesco a scrivere questo post. E come al solito, da qualche anno a questa parte, sono mostruosamente indietro. Regali di Natale ad oggi: ZERO!  Buoni propositi, migliaia, ma in quanto a realizzazione, nemmeno uno è andato a buon fine. Avevo mille idee per la testa per realizzare a mano i ragali, ma per una cosa o per un'altra i giorni sono passati e non arriverò a fare nulla. Che stress! Odio stressarmi a Natale, è una cosa che non sopporto. Dovrebbe essere un momento di gioia e serenità e invece sembra che tutto il mondo intorno cominci a girare vorticosamente. A cominciare dal caos per le strade. Già che a Palermo il traffico veicolare non conosce regola alcuna, in tempo di festività natalizie impazzisce del tutto. Per fortuna limito all'osso l'utilizzo dei mezzi a motore preferendo di gran lunga i miei piedi. 
Nonostante il grande ritardo, sono finalmente riuscita a fare le fotografie delle decorazioni natalizie che ho realizzato per l'albero di casa. I cuoricini li ho cuciti con le stoffine che vi avevo fatto vedere qualche tempo fa in questo post. Ho seguito il tutorial di Manu, la brava creativa che sta dietro al blog La soffitta dei ghiri.  Ecco qui il suo tutorial dei cuoricini. 
Ve ne ho fotografati solo tre, ma in realtà ne ho cuciti dieci, per la felicità di Aurora che ci ha giocato allegramente prima di metterli sull'albero.



Poi mi sono divertita a fare dei funghetti con il panno. Per questi non ho seguito un tutorial, ma ho trovato ispirazione su pinterest, che per me è come una droga. Devo dire che il risultato mi ha soddisfatto molto. Anche questi sono piaciuti molto alla piccoletta di casa. 


Volevo realizzare tante altre decorazioni, ma ad oggi questo è quello che sono riuscita a portare a termine. Chissà che in questi otto giorni non riesca a fare qualcos'altro. Vi tengo aggiornati. 
Buona notte!

mercoledì 10 dicembre 2014

Oh albero!

Il primautunno è finito! Da meno di una settimana sembra che l'inverno si sia deciso ad arrivare. Le nuvole grigie hanno coperto l'azzurro cielo e finalmente la pioggia è caduta abbondante. Abbiamo riposto felpe e magliette e tirato fuori sciarpe e cappotti. Ed era anche l'ora, visto che siamo quasi alla metà di dicembre e tra una manciata di giorni sarà Natale!
Con l'arrivo del freddo è arrivata anche la voglia di addobbare la casa e fare l'albero, per la gioia di Royal A.
Io ho finito le mie decorazioni natalizie ma non sono riuscita a fare le foto. Prometto che le farò nei prossimi giorni per farvi vedere quello che ho realizzato e di cui vado molto fiera. Intanto ammirate il festone e l'alberello che ho realizzato come prototipi, entrambi in pannolenci.


Le critiche sono già arrivate numerose, ma l'importante è che piacciano a me e ad Aurora. E così è! L'alberello poi è la mia soddisfazione! E' ricamato a mano: infatti le palline rosse sono cucite con un vero punto da ricamo (il french knot, non conosco il nome in italiano), il primo che abbia mai fatto in vita mia! Quindi, anche se è venuto storto e irregolare, io sono lo stesso molto, ma molto soddisfatta. 

mercoledì 3 dicembre 2014

La coperta di Linus

La primavera avanza... Ah no! Scusate, siamo a Dicembre. Ma qui proprio non si direbbe. Guardo fuori della finestra e il primautunno regna sovrano con le sue giornate di sole. 
Ma io continuo indomita con i preparativi per le feste imminenti. 
Intanto vi mostro un altro mio lavoro ormai finito da tempo: una copertina morbidosa. In realtà questo è una specie di prototipo, un modello che mi è servito per capire bene le misure per realizzare poi altre copertine da regalare ai tanti bimbi di amici che sono nati o stanno per nascere. Ovviamente questa l'ho tenuta per me, anzi per Aurora, che se ne è innamorata. Vuole sempre stare accoccolata in braccio con la sua "copetta di uccellini". E' proprio una gran soddisfazione vedere che le piace così tanto!


lunedì 1 dicembre 2014

Biscotti dal cuore tenero

Eccomi qui! Oggi è il primo dicembre. Tra poco più di venti giorni saremo a Natale. I miei lavoretti per realizzare le decorazioni natalizie procedono, anche se molto a rilento. Complice anche il tempo pazzo. Sì, perché qua a Palermo continua il primautunno, intervallato da veri e propri sprazzi di estate: ieri c'erano circa 28 gradi e sembrava di essere nel Sahara nel mezzo di una tempesta di sabbia... Solo chi ha provato le giornate in cui il vento di scirocco domina su tutto può capire.
Ma tralasciamo le bizzarrie meteorologiche di questo periodo e andiamo in cucina a preparare degli ottimi biscottini.


Qualche tempo fa Aurora si è presa un bel virus intestinale che gironzolava all'asilo... Una tragedia! Poverina, è stata molto male, per un paio di giorni non ha toccato cibo  e poi, poco a poco si è ripresa. Con l'arrivo della completa guarigione la piccola Royal A però si è trasformata in un vorace lupo famelico divoratore di qualunque cosa le passasse sotto gli occhi. Credetemi, non sto esagerando, avreste dovuto vederla: appena prendevo qualcosa di commestibile arrivava di corsa dicendomi "gnam gnam mangiare", anche se le cose erano crude. Sono arrivata ad un certo punto in cui non sapevo più cosa farle mangiare: frutta, verdura, pane, briochine, tutto aspirato dal suo piccolo pancino. Allora ho pensato di preparale dei biscottini che fossero, però, buoni e al contempo salutari. Così sono andata a cercare una ricetta nel blog di Mammarum, il blog molto carino di una giovane mamma che sperimenta sempre nuove ricette sane e gustose per i palati di tutta la famiglia (io ve ne avevo già parlato qui). Che dire? Facili e veloci da preparare e anche da mangiare! Aurora li ha apprezzati moltissimo e io ero molto soddisfatta di averle offerto qualcosa di salutare per sedare la sua fame atavica. Li ho preparati un paio di volte seguendo la ricetta originale, poi un giorno mi sono ritrovata senza banane in casa e ho modificato la ricetta preparando una versione dei biscotti alla mela e cannella. La ricetta originale di Mammarum la trovate qui.
Questa è la mia ricetta con mele e cannella:
  • 350 gr di farina (io ho messo 150 di farina integrale o di tipo 2 e 200 gr di farina 00)
  • 200 gr di polpa di mela
  • 50 gr di latte di soia
  • 50 gr di olio di semi 
  • 70 gr di zucchero integrale di canna
  • un cucchiaino di cannella in polvere
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
Pesate la farina e lo zucchero e mescolateli insieme in una terrina, Aggiungete anche il lievito. A parte tagliate la mela a pezzi e frullatela con il frullatore ad immersione insieme al latte di soia. Aggiungete poi l'olio e la cannella. Il tutto deve essere ben amalgamato.
Aggiungete la purea di mela alla farina, mescolando con un cucchiaio di legno. Dovrete ottenere un composto omogeneo e molto morbido.
Infarinate bene il piano di lavoro e stendetevi la pasta. Se risulta eccessivamente morbida e appiccicosa aggiungete altra farina.
Stendete la pasta abbastanza spessa, circa un centrimetro, e con un coltello tagliate dei rettangoli. Non preoccupatevi che siano tutti regolari, i miei per esempio sono tutti diversi!
Cuocete in forno ventilato, preriscaldato a 180°, per 15 minuti.
Io non riesco ad aspettare nemmeno che si raffreddino e comincio a papparmeli appena tolti dal forno!